10 Dicembre 2024
Elizabeth Erhardt
https://softsecrets.com/es-ES/articulo/china-es-el-principal-productor-mundial-de-cannabis
Si stima che le vendite cinesi di fibra di canapa ammontassero all’incredibile cifra di 1,2 miliardi di dollari nel 2018. Lo stesso rapporto ha anche scoperto che oggi la Cina rappresenta l’11% dell’ormai multimiliardario mercato globale del CBD, che esiste sia in Europa che in Cina negli Stati Uniti .
La Cina è il principale produttore mondiale di cannabis?
La Cina è il principale produttore mondiale di cannabis, rappresentando circa la metà della superficie totale coltivata a livello mondiale. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale, le aziende e gli individui cinesi possiedono 306 dei 606 brevetti sulla cannabis registrati nel mondo.
Due delle 34 regioni della Cina stanno vivendo un boom della coltivazione di cannabis per la produzione di cannabidiolo (CBD), che è diventata una tendenza nel mercato della salute e della bellezza negli Stati Uniti e in altri paesi. Secondo statistiche incomplete, almeno 190 aziende cinesi includono la “cannabis industriale” nelle loro attività commerciali.
La Cina si distingue come il principale produttore mondiale di cannabis, con un gran numero di brevetti registrati e un crescente interesse per la produzione di cannabidiolo (CBD) per soddisfare la domanda dei mercati internazionali. Ci sono più di 50 aziende con licenze per la coltivazione industriale di cannabis nello Yunnan, in Cina. Tuttavia, solo a cinque di queste aziende è stata concessa la licenza per la lavorazione delle foglie di cannabis industriale.
La Cina è diventata il più grande produttore mondiale di canapa industriale e prodotti derivati. Dopo averne vietato brevemente la coltivazione, la Cina ha ripreso a esportare canapa (e prodotti a base di canapa) a livello globale a partire dal 2010, spinta dalla crescente domanda proveniente dal Nord America e dall’Europa, in particolare per i prodotti a base di CBD nell’ultimo decennio.
Attualmente la Cina conta numerose piantagioni di canapa, situate principalmente nelle province di Yunnan e Shandong. Un rapporto del 2018 ha rivelato che la Cina produce più della metà della fornitura mondiale di canapa. Si stima che le vendite cinesi di fibra di canapa abbiano raggiunto 1,2 miliardi di dollari nel 2018. È stato inoltre scoperto che la Cina rappresenta l’11% del mercato globale del CBD, che è un mercato multimiliardario sia in Europa che negli Stati Uniti.
Com’è il mercato del CBD in Cina?
In Cina, la cannabis industriale non è ancora legale per uso medico, il che ha portato a un utilizzo complessivamente basso della cannabis industriale. Tuttavia, con l’avanzare della ricerca sulla cannabis, il mercato degli estratti di CBD è in crescita. Anche l’applicazione del CBD negli alimenti, nei cosmetici e nei prodotti sanitari continuerà ad espandersi. In futuro, il CBD diventerà il centro dello sviluppo dell’industria della cannabis.
Nonostante l’illegalità della cannabis in Cina, il paese è uno dei maggiori produttori di cannabis medicinale. Ciò posiziona la Cina in prima linea in questo settore, il che potrebbe consentire loro di esportare prodotti medicinali in altri paesi in cui la cannabis medicinale è legale e molto richiesta. Sebbene il valore medicinale della cannabis sia stato a lungo documentato nella letteratura cinese, la cannabis medicinale legale rimane una speranza lontana e un po’ disperata per i cittadini cinesi.
Fonte: Malabadi, R. B., Mammadova, S. S., Kolkar, K. P., Sadiya, M. R., Chalannavar, R. K., & Coronado, K. V. C. (2024). Cannabis sativa: A therapeutic medicinal plant-global marketing updates. World Journal of Biology Pharmacy and Health Sciences, 17(2), 170-183.