25 Giugno 2024
Ieri la Società civile impegnata sul fronte delle politiche sulle droghe ha presentato la quindicesima edizione del Libro Bianco. Oggi il sottosegretario Mantovano ha invece presentato la relazione del Governo sulle dipendenze, creando allarme sulla cannabis. Ecco i commenti dei promotori del Libro Bianco
Franco Corleone, curatore del Libro Bianco commenta: “quando Mantovano parla di derivati della cannabis al 29% dimentica di precisare che si tratta di concentrati, come l’hashish, che evidentemente negli ultimi anni hanno aumentato la propria qualità anche nel mercato di strada, ma che erano presenti a percentuali simili anche ai tempi dei figli dei fiori. La percentuale di principio attivo delle infiorescenze sequestrate è sostanzialmente stabile negli ultimi anni al 12/13%. Certo in aumento ma ben al di sotto del 20% della cannabis terapeutica prodotta dal Ministero della Difesa a Firenze. Di che stiamo parlando?”
Per Leonardo Fiorentini, Direttore di Fuoriluogo “quello che dichiara Mantovano nasconde solo l’ennesimo fallimento del proibizionismo: il mercato illegale non solo sopravvive alla repressione ma aumenta pure la qualità dei prodotti. Del resto, l’unico modo sinora efficace per far aumentare l’età media di primo uso, diminuire i consumi dei minori e i comportamenti a rischio, oltre che avere un reale controllo sul principio attivo, sono le regolamentazioni legali. Lo dimostrano i dati provenienti dalle Americhe che riportiamo ogni anno nel Libro Bianco. Infine, è ora che il governo la smetta di strumentalizzare tragedie come quella di Pescara, perché in un regime di legalizzazione non sarebbero mai avvenute.”
Intitolato quest’anno “Il gioco si fa duro” il Libro Bianco è un rapporto indipendente sugli effetti del Testo Unico sugli stupefacenti (DPR 309/90) sul sistema penale, sui servizi, sulla salute delle persone che usano sostanze e sulla società. Oltre a esaminare i dati del contesto italiano riporta riflessioni e commenti sulle politiche globali sulle droghe. È promosso da La Società della Ragione, Forum Droghe, Antigone, CGIL, CNCA, Associazione Luca Coscioni, ARCI, LILA e Legacoopsociali con l’adesione di A Buon Diritto, Comunità di San Benedetto al Porto, Funzione Pubblica CGIL, Gruppo Abele, ITARDD, ITANPUD, Meglio Legale e EUMANS.
Il Libro Bianco è consultabile sul sito di Fuoriluogo, www.fuoriluogo.it/librobianco.