I migliori consigli per raccogliere ed essiccare la cannabis

12 Luglio 2024

supersativaseedclub.com

admin

La raccolta e l’essiccazione della cannabis sono una scienza dolce che dipende dal momento perfetto per tagliare le piante. La raccolta della cannabis implica la conoscenza del momento ottimale per raggiungere i profili terpenici massimi, il peso secco massimo e l’aspetto generale della busta. Giudicare una pianta in fiore basandosi solo sul periodo di fioritura potrebbe non essere l’idea migliore, quindi in questo articolo forniamo 10 consigli principali per la raccolta e l’essiccazione delle piante di cannabis.

Suggerimento n. 1 – Calici gonfi
Quando raccogli la Cannabis, devi considerare che il calice è ciò che compone la gemma che verrà fumata e, man mano che le piante di Cannabis si avvicinano alla data del raccolto, noterai che il piccolo calice delle dimensioni di un seme diventa grasso e si gonfia. Quanto sono gonfie le gemme al momento del raccolto può fare una grande differenza nella resa complessiva per pianta, quindi il nostro suggerimento principale è di lasciare le piante finché le gemme non sembrano gonfie e hanno una caratteristica difficile da spremere.

Suggerimento n. 2 – 14 giorni di acqua
Non ha senso coltivare chili di cime che, se fumate, hanno un sapore orribile e causano un colpo di tosse. La cannabis non lavata avrà segni rivelatori come cenere nera come il carbone, una brace che brucia lentamente e che necessita di un’illuminazione costante e un fumo aspro e caldo che solletica i polmoni in modo fastidioso. Il nostro suggerimento principale qui è di assicurarti di lavare correttamente le tue piante di cannabis per ben 14 giorni usando solo acqua naturale e, in alcuni casi, enzimi se li conosci. Con le piante non lavate, potresti non sapere quanto sia brutta l’esperienza del fumo finché le piante di cannabis non si seccano.

Suggerimento n. 3 – Stanze asciutte a prova di odore
Uno degli errori più grandi che i coltivatori principianti o quelli che coltivano da casa sembrano fare dopo aver raccolto le piante di cannabis è di lasciarle asciugare in una stanza aperta che non è a temperatura controllata o a prova di odore. Di solito basta un vecchio armadio o una soffitta, il che spesso può far sì che l’intera strada puzzi di umido di alta qualità e che i fiori si secchino liberamente invece che in un periodo di 14 giorni. Il nostro consiglio qui è semplicemente di usare la tenda o la stanza in cui hai coltivato le piante e appenderle a testa in giù senza preoccuparti di odori indesiderati.

Consiglio n. 4: lascia le piante di grandi dimensioni più a lungo
Prima di raccogliere piante di cannabis di grandi dimensioni, potresti dover considerare di lasciarle per 5-10 giorni in più, a seconda della varietà. Le piante di cannabis che sono state sottoposte a tecniche di addestramento delle piante per produrre chiome di grandi dimensioni, spesso produrranno più piante di dimensioni normali, tuttavia richiederanno una settimana in più circa, a causa delle loro grandi dimensioni. Il nostro consiglio qui è di usare un microscopio per controllare la maturità dei tricomi, quindi prestare attenzione allo sviluppo del calice.

Suggerimento n. 5: investi in una lente per microscopio
Oggigiorno, sono disponibili molte lenti per microscopio tascabili e accessori per telefono per osservare da vicino estratti, hashish e fiori. Sono un dispositivo eccellente da tenere nella stanza di coltivazione prima di raccogliere ed essiccare la cannabis. I terpeni all’interno dei tricomi saranno al massimo quando i tricomi saranno leggermente torbidi. Il nostro suggerimento principale è di usarli per ispezionare la maturità dei tricomi delle tue gemme nell’ultima settimana. I tricomi si mostreranno trasparenti, lattiginosi o di una tonalità di ambra e rosso.

Suggerimento n. 6: non concentrarti sul rapporto di peli marroni
I coltivatori della vecchia scuola hanno sicuramente sentito parlare della regola del raccolto delle piante quando i peli hanno un certo rapporto di marrone, tuttavia questo non è molto accurato e ci sono molti altri fattori da considerare. Il numero di peli marroni presenti su una pianta in fiore inizierà a scurirsi durante le ultime 2-3 settimane, quindi il nostro consiglio principale è di ignorare semplicemente questa regola e prestare molta attenzione alla produzione di resina, alla maturità dei tricomi, al colore e ai profili terpenici.

Consiglio principale n. 7 – La stanza di essiccazione
L’essiccazione delle piante di cannabis è importante quanto la fase di crescita e determinerà il successo o il fallimento del raccolto. L’ambiente in cui è impostata la stanza di essiccazione avrà un ruolo nel determinare se il fiore viene essiccato rapidamente e diventa senza vita e troppo secco, o se le gemme diventano spugnose e sembrano difficili da macinare e fumare. Il nostro consiglio principale qui è di impostare la stanza di coltivazione a 15-18 gradi Celsius con un livello di umidità relativa del 50-60%. Dovrebbero volerci 14 giorni interi prima che i fiori abbiano il miglior aroma, sapore e aspetto della busta.

Consiglio principale n. 8 – Etichetta tutto!
Quando raccogli le piante di cannabis, per semplificarti la vita ed evitare qualsiasi tipo di confusione, è importante etichettare tutto prima del processo di essiccazione. Le piante senza etichette o cartellini una volta raccolte possono facilmente essere confuse con altre varietà, e non c’è niente di più frustrante che confondere le varietà per sbaglio. Il nostro consiglio principale è di usare fascette e cartellini di plastica con i nomi scritti, così puoi sempre vedere quale pianta è appesa.

Consiglio principale n. 9: curare le cime
Dopo aver fatto seccare con successo le tue piante di Cannabis etichettate nella stanza di essiccazione antiodore, ora sei pronto per etichettare i contenitori con il nome e la data. Potrebbe essere una buona idea prendere anche altre note, ad esempio di quale fenotipo si trattava o se si tratta di un lotto biologico o coltivato in idroponica. Etichettare i barattoli dopo aver essiccato la Cannabis è un ottimo riferimento per quanti giorni le cime sono state curate dalla raccolta. Il nostro consiglio principale è di riempire i barattoli di cura al 75% e di rimuovere il coperchio per 10 minuti al giorno per la migliore cura lenta a lungo termine.

Suggerimento n. 10: conserva le foglie avanzate
C’è stato un periodo nella storia prima che la produzione di hashish e la colofonia diventassero di moda, quando i coltivatori buttavano via tutte le foglie avanzate, le piccole gemme e gli steli. Molti coltivatori gettavano il loro rifinito in campagna, nei siti di scarico o lo aggiungevano direttamente a una vecchia pila di compost, per non essere mai più visti. Raccogliere le piante di cannabis è molto diverso oggigiorno e il nostro suggerimento principale è di conservare tutto il materiale vegetale avanzato e imparare a fare hashish. Potresti rimanere piacevolmente sorpreso dai ritorni che otterrai e ti insegnerà di più sui tricomi e sui terpeni quando raccogli le piante di cannabis!