11 maggio 2023
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37167367/
Introduzione:
Nonostante gli sforzi per frenare l’uso di nicotina, 8,1 milioni di adulti negli Stati Uniti usano sigarette elettroniche. In particolare, la maggior parte degli utenti di sigarette elettroniche contenenti nicotina riferisce di voler smettere nel prossimo futuro, ma c’è una carenza di ricerca sugli sforzi di intervento. Il cannabidiolo (CBD) ha il potenziale per facilitare i tentativi di smettere con la sigaretta elettronica diminuendo l’intensità dei sintomi di astinenza e l’ansia durante l’astinenza dalla sigaretta elettronica con nicotina.
Metodi:
questo studio ha utilizzato un progetto crossover in aperto (n=20) per testare l’ipotesi che tra i consumatori giornalieri di sigarette elettroniche contenenti nicotina, la somministrazione orale di 320 mg di CBD ridurrebbe la gravità dell’astinenza da nicotina auto-riferita e lo stato di ansia a seguito un periodo di astinenza da sigaretta elettronica di 4 ore rispetto al ritiro e all’ansia riportati dopo l’astinenza in assenza di CBD.
Risultati:
dopo aver controllato le aspettative positive di CBD dei partecipanti, i risultati sono stati coerenti con le ipotesi, suggerendo che il CBD ha ridotto sia la gravità dei sintomi di astinenza da nicotina sia l’ansia di stato durante l’astinenza dalla sigaretta elettronica.
Conclusione:
questi risultati preliminari suggeriscono che è giustificato testare l’impatto del CBD sui tentativi di cessazione delle sigarette elettroniche.