21 gennaio 2025
La visita odierna del Primo Ministro Michael Kretschmer, membro della CDU, un partito noto per la sua posizione critica sulla cannabis, a Grünhorn a Lipsia segna una pietra miliare significativa nel riconoscimento politico della cannabis come medicina a base vegetale. Il Primo Ministro ha riconosciuto Grünhorn, un’azienda di cannabis medica, come un’importante impresa farmaceutica di medie dimensioni in Sassonia, evidenziando il settore delle scienze della vita come un motore chiave del futuro economico della regione.
Il Primo Ministro Michael Kretschmer ha affermato: “Grünhorn è una risorsa preziosa per il panorama biotecnologico e biomedico di Lipsia. Il mercato della cannabis medica ha un grande potenziale per i pazienti con malattie croniche. Il suo utilizzo può fornire un sollievo a lungo termine dai sintomi per molti. Allo stesso tempo, l’industria della cannabis medica offre significative opportunità per l’economia della Sassonia. Con un forte settore imprenditoriale di medie dimensioni, possiamo creare nuovi posti di lavoro e rafforzare la Sassonia come polo economico”.
La cannabis terapeutica non è cannabis ricreativa
Per gli ospiti Stefan Fritsch, fondatore e CEO di Grünhorn, e Matthias Fischer, amministratore delegato della sussidiaria all’ingrosso di Grünhorn Group canymed GmbH, la visita ha sottolineato la crescente importanza della cannabis terapeutica.
Fritsch ha sottolineato l’importanza di questo sostegno politico e ha elogiato il dialogo con il Primo Ministro Kretschmer:
“Sono stato felice di fornire al signor Kretschmer uno sguardo approfondito alla cannabis terapeutica e di differenziarla chiaramente dalla cannabis ricreativa. Apprezzo il suo impegno nel garantire che la cannabis terapeutica non venga reintegrata ai sensi della legge sugli stupefacenti nella futura legislazione”.
Per illustrare ulteriormente la distinzione tra cannabis terapeutica e ricreativa, Kretschmer ha visitato i processi altamente regolamentati di verifica delle prescrizioni, controllo qualità e confezionamento dei fiori di cannabis terapeutica di Grünhorn.
Fritsch ha aggiunto: “I nostri prodotti sono progettati per aiutare i pazienti gravemente malati, come coloro che sono sottoposti a cure oncologiche, che convivono con la sclerosi multipla o che gestiscono il dolore cronico. Per migliaia di anni, la cannabis è stata utilizzata per alleviare sintomi come nausea e insonnia. Oggi, stiamo sfruttando la tecnologia moderna per ottimizzarne ulteriormente i benefici.
Per continuare questo lavoro, Grünhorn si affida al supporto politico e alla collaborazione con istituti di ricerca accademica in Sassonia e oltre.”
Durante una visita alla farmacia per corrispondenza di Grünhorn, la capacità operativa dell’azienda è diventata evidente. Dalla parziale legalizzazione nell’aprile 2024, il volume delle prescrizioni si è moltiplicato.
Matthias Fischer ha sottolineato le sfide burocratiche nell’elaborazione delle prescrizioni di cannabis: “Dalla sua fondazione, la farmacia Grünhorn ha generato 20 pallet di protocolli di produzione stampati e documentazione sugli stupefacenti, equivalenti a circa 100 alberi abbattuti.
Tornare alla documentazione di livello stupefacente significherebbe più scartoffie, non meno, una battuta d’arresto fondamentale per farmacisti, medici, pazienti e aziende”.
Dal 2020, Grünhorn ha investito oltre 35 milioni di euro in macchinari, terreni, edifici e personale. Insieme a partner come DEMECAN e SAXONIA Diagnostics, Grünhorn forma un cluster di scienze della vita come parte del dialogo farmaceutico della Sassonia con i ministeri della salute e dell’economia.
Questa iniziativa ha creato 300 posti di lavoro nello stato. L’impatto economico del settore è notevole: dalla sua fondazione, Grünhorn ha generato un fatturato di oltre 120 milioni di euro e prevede di superare questa cifra entro i prossimi due anni.
Un motore economico chiave per la Sassonia e la Germania
Un momento clou della visita è stata la panoramica sulla ricerca di Grünhorn. Nelle discussioni con il chimico Dr. Stephan Utgenannt e il direttore della Grünhorn Academy, la biochimica Dr. Nadine Herwig, è stato sottolineato il ruolo della scienza moderna nel migliorare l’assistenza ai pazienti.
Esempi degni di nota includono la ricerca sui terpeni e lo sviluppo di estratti, che consentono terapie più personalizzate.
Lo slancio politico per la destigmatizzazione della cannabis terapeutica e il conseguente aumento del numero di pazienti devono, secondo Fischer, continuare.
Ha invitato il Primo Ministro Kretschmer a sostenere le seguenti priorità:
1. Nessun ritorno alla legge sugli stupefacenti: ridurre la burocrazia e promuovere l’innovazione devono rimanere priorità fondamentali.
2. Promuovere la ricerca: gli investimenti in scienza e sviluppo rafforzeranno in modo sostenibile la Sassonia come polo delle scienze della vita.
Lo scambio positivo tra politica e economia ha mostrato come approcci innovativi e ricerca scientifica possano migliorare significativamente l’erogazione dell’assistenza sanitaria