La condanna dell’industria dello svapo

26 Marzo 2025

Mell Green

skunkglobalmarijuanaculture.com

Nonostante il fatto che lo svapo esista da parecchio tempo ormai, stiamo ancora assistendo a molte affermazioni, “c’è ancora una giuria fuori sui suoi potenziali pericoli”. Casi di certi tipi di lesioni polmonari o effetti collaterali hanno portato molte persone a puntare il dito contro l’industria dello svapo. Ma gli oppositori dell’industria dello svapo hanno tutti i fatti?

Rispondiamo a questo enigma con un’altra domanda: in che modo la reputazione di alternative senza fumo come lo svapo è stata influenzata dall’essere state accomunate a prodotti che sono fonti di combustione, nicotina e persino morte? La risposta è che tale falsa rappresentazione ha apparentemente messo in discussione il loro utilizzo (e il potenziale di riduzione del danno decantato). Con decessi che si sono verificati e che erano collegati agli ingredienti nei prodotti per lo svapo, il Surgeon General degli Stati Uniti ha ritenuto lo svapo altrettanto pericoloso, se non di più, delle sigarette e ha imposto vari divieti su vaporizzatori aromatizzati ed e-cigarette in tutto il paese.

Anche i cittadini che si identificano come fumatori stanno prendendo posizione nel dibattito, con il 56% che sostiene il divieto di prodotti per lo svapo, sostenendo che le sigarette elettroniche sono più dannose delle sigarette; alcune città stanno addirittura vietando del tutto lo svapo, convinti che sia un’abitudine pericolosa.
In questo periodo, mentre le sigarette elettroniche stavano lentamente (e inefficacemente) scomparendo dagli scaffali dei negozi in tutto il paese, Big Tobacco si è insinuata silenziosamente, tentando di riconquistare la popolarità persa nel corso degli anni. Se sei rimasto all’oscuro, indaghiamo sulla questione nella speranza di fare un po’ di luce e dissipare alcune bugie.

CDC: gli ultimi aggiornamenti

Ad oggi, abbiamo appreso che non pochi, ma tutti i casi di lesioni polmonari correlate allo svapo (EVALI) del 2019 erano direttamente collegati all’acetato di vitamina E, che è stato trovato in cartucce di THC contraffatte.

L’acetato di vitamina E è un ingrediente comunemente presente nei prodotti di bellezza, negli oli da cucina e persino negli integratori. Tuttavia, è stato spesso utilizzato come agente addensante all’interno di cartucce illecite. Quando riscaldato fino al punto di vapore, questo prodotto chimico naturale, così come la versione sintetica più pericolosa, può essere estremamente dannoso, causando infiammazione polmonare, difficoltà respiratorie e persino polmonite grave.

Naturalmente, c’è anche il problema dell’hardware economico e dell’uso di altre sostanze nocive come i trigliceridi (MCT) e PEG 400 nei dispositivi di svapo illeciti. Contrariamente a quanto si pensa, la vitamina E non si trova nelle normali sigarette elettroniche o nelle cartucce di THC autorizzate, come potrebbe aver inizialmente suggerito il CDC.

Oggi, l’industria dello svapo sta rimettendo piede, con il CDC che ha finalmente chiarito le sue dichiarazioni sullo svapo e ha corretto il suo linguaggio, utilizzando ora il termine “informale” per categorizzare le cartucce per svapo illecite che non sono state acquistate da fonti autorizzate e affidabili.

Sebbene tutto ciò sia bello e buono, il danno era già stato fatto. Le dichiarazioni originali del CDC erano dannose per l’industria dello svapo, lasciando molti con informazioni false e idee sbagliate. In mezzo al panico, coloro che si sono affidati alle sigarette elettroniche o a metodi di fumo alternativi potrebbero essersi sentiti inclini a tornare alle sigarette normali.

Ironicamente, il CDC esorta vivamente i consumatori a non farlo e, invece, ad attenersi al loro tipico metodo di fumo.

Lo svapo è più sicuro e più sano della maggior parte dei combustibili è solo un fatto

Quando si tratta di combustibili come le sigarette, la nicotina in sé non è davvero il problema. In effetti, la nicotina è in realtà un ingrediente naturale che si può trovare in varie piante.

Il problema sorge quando il tabacco viene bruciato e la nicotina, insieme a oltre 600 altri ingredienti, viene inalata. Una volta bruciato, si verifica una conversione molecolare, creando pericolosi cancerogeni cancerogeni. Il tabacco è uno dei cancerogeni più noti, ma anche popolari, e favorisce la formazione della carcinogenesi (cellule cancerogene) ed è responsabile di vari tipi di cancro che causano la morte di quasi mezzo milione di persone all’anno, con 41.000 che muoiono solo per il fumo passivo di chi gli sta intorno. Per questo motivo, abbiamo iniziato a vedere un aumento dei fiori di cannabis e di altre alternative al fumo come vaporizzatori ed e-cig.

I prodotti per lo svapo sono considerati GRAS, ovvero generalmente riconosciuti come sicuri. Questo perché lo svapo non crea sostanze cancerogene come alcuni combustibili; le cartucce per lo svapo legali contengono in genere sostanze chimiche significativamente meno dannose, mentre le sigarette elettroniche contengono solitamente solo nicotina, glicerina vegetale (VP) o glicole propilenico (PG). Le cartucce per la cannabis legale contengono gran parte delle stesse sostanze insieme a un numero elevato di cannabinoidi e terpeni che conferiscono loro i loro sapori unici.

Certamente, ci sono sempre dei rischi che circondano l’inalazione di qualsiasi prodotto, sebbene la salute personale sia sempre un fattore importante da considerare.

Rimanere adeguatamente informati tramite fonti legittime

Viviamo in un’era tecnologica in cui una quantità inspiegabile di informazioni è disponibile a portata di mano. Questo è un vantaggio incredibile ma è anche un’arma a doppio taglio. Puoi facilmente raccogliere dati per la tua causa, ma ciò non significa che saranno sempre dati accurati, che crediamo sia ciò che ha portato molti fuori strada.

In un’intervista con l’esperto di salute pubblica “CBS This Morning”, David Abrams ha condiviso in modo così eloquente la sua prospettiva sulla “tecnologia dirompente” delle sigarette elettroniche, nonché sui pericoli sociali e l’impatto della regolamentazione estrema sulla salute pubblica. Il che, ancora una volta, solleva la prospettiva di fake news e informazioni errate. Un’agenzia di stampa ha effettivamente paragonato la preoccupazione per lo svapo alla guerra alla droga, un evento che è iniziato con il panico e ha generato molta paura. E sapete cosa comporta il panico? I divieti.

Per ovvie ragioni, è importante assicurarsi di ottenere le informazioni tramite fonti legittime dedicate a fornire le ricerche più aggiornate, così come i fatti, che saranno la migliore fonte di informazioni quando si tratta di rischi per la salute.


Il verdetto finale

Con i veri pericoli derivanti da cartucce illecite e sigarette riempite di tabacco, abbiamo imparato dalle fake news che molti hanno puntato il dito contro l’industria sbagliata.

Ma, con il passare del tempo e con il CDC che finalmente corregge i propri errori nei confronti dello svapo, senza un ordine particolare, speriamo che alcune cose diventeranno un ricordo del passato: sarà resa disponibile più (e migliore) scienza, più sane, le alternative diventeranno più popolari e il numero di cartucce di THC fraudolente.

Referenze:

https://www.nytimes.com/2019/09/05/health/vaping-illness-lung-vitamin-e.html

https://www.wikileaf.com/thestash/how-to-buy-lead-free-vape-cartridges/

https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2729471

https://www.nap.edu/resource/24952/012318ecigaretteConclusionsbyEvidence.pdf

https://erj.ersjournals.com/content/51/4/1701661

https://www.amjmed.com/article/S0002-9343(19)30211-6/fulltext

https://www.cbsnews.com/video/public-health-expert-worries-e-cigarette-panic-is-ruining-single-biggest-public-health-opportunity-in-120-year/

https://www.cdc.gov/tobacco/basic_information/e-cigarettes/severe-lung-disease/faq/index.html?CDC_AA_refVal=https%3A%2F%2Fwww.cdc.gov%2Ftobacco%2Fbasic_information%2Fe-cigarettes%2Fsevere-lung-disease%2Fneed-to-know%2Findex.html

https://www.cdc.gov/tobacco/data_statistics/fact_sheets/fast_facts/index.htm