La regolamentazione tedesca e il modello CSC spagnolo

Elisabetta Erhardt

31 marzo 2024

https://softsecrets.com/es-ES/articulo/la-regulacion-alemana-y-el-modelo-de-csc-de-espana

L’Alemania ha deciso di implementare un modello di regolamentazione che si ispira ai club sociali di cannabis in Spagna. Questi club, che operano in un sinuoso marchio legale, consentono l’autoaccumulo di cannabis a consumo personale, e hanno servito da riferimento alle autorità tedesche all’ora di piantare la propria regolamentazione.

Quali sono i benefici del modello di club sociali di cannabis in Spagna? Il modello dei club sociali di cannabis in Spagna si è dimostrato un approccio efficace alla regolamentazione del consumo di cannabis, consentendo un controllo più stretto sulla produzione, distribuzione e consumo.

L’idea dietro questi club è promuovere un consumo responsabile e sicuro, lontano dal mercato illegale e dai rischi associati.

Perché l’Alemania sceglie il modello di club sociali di cannabis spagnoli? In Germania, questa nuova iniziativa stabilirà club sociali di cannabis che operano all’interno di un marchio legale e controllato, garantendo la qualità e la sicurezza dei prodotti, così come evitando la criminalizzazione dei consumatori.

Con questa iniziativa, l’Alemania non cerca solo di ridurre i rischi associati al consumo di cannabis, ma anche di smantellare il mercato nero e generare nuovi ingressi fiscali attraverso la regolamentazione di questa sostanza. Nel prendere come riferimento il modello dei clubs di cannabis in Spagna, il paese tedesco si basa su una regolamentazione basata sull’evidenza e sull’esperienza di altri paesi europei che hanno avuto successo.

Che cosa sta stabilendo la legge tedesca sui club sociali di cannabis? Le organizzazioni tedesche registrate come entità senza fini di lucro possono contare fino a 500 membri, devono designare un impegno di prevenzione e contattare un protocollo di prevenzione del consumo per i giovani. Inoltre, viene proibita la pubblicità della    attività cannabica in qualsiasi mezzo.

Ogni club avrà la capacità di coltivare piante di cannabis, ma la consegna ai soci sarà soggetta a restrizioni: si limiterà a un massimo di 25 grammi al giorno e 50 grammi al mese, con un limite di un 10% di THC, il componente psicoattivo di la pianta.

Per gli utenti dai 18 ai 21 anni, la quantità massima mensile sarà ridotta a 30 grammi.

Questa misura segna l’inizio della fine del mercato nero della cannabis “ ha affermato il ministro della Sanità tedesco, Karl Lauterbac, del Partido Socialdemócrata de Alemania (SPD), dopo l’approvazione della legge del Bundesrat. L’SPD attualmente guida la coalizione di governo insieme ai Verdi e ai Liberali nel Paese.

Perché il modello dei club sociali è spagnolo? I Club sociali di cannabis (CSC) sono un’innovazione spagnola, un concetto di consumo collettivo che si è diffuso nei decenni dell’Ochenta e della Novena e che è stato adottato in diverse parti del mondo con i marchi regolatori stabili, come Uruguay, Stati Uniti e ora in Germania esclusivamente per coltivazione personale.

Nel nostro paese, nonostante la presenza di tra 1.000 e 2.000 associazioni di utenti attive, il CSC non è ancora legalizzato.

L’ispirazione nel modello dei club sociali di cannabis della Spagna dimostra che è possibile implementare una regolamentazione efficace che garantisca la sicurezza dei consumatori, riduca i rischi associati al consumo di questa sostanza e sostituisca il mercato nero.

In Spagna, i club sociali di cannabis hanno risposto come una risposta alla domanda dei consumatori di cannabis che cercano un ambiente sicuro e regolamentato per usufruire di questa sostanza, così come per accedere a varietà di alta qualità.

Questi club si sono costituiti come associazioni private con l’obiettivo di facilitare il consumo responsabile di cannabis tra adulti, garantendo la trazabilidad della pianta, promuovendo l’educazione sull’uso e promuovendo un ambiente di socialità tra i suoi membri.

Regolando e controllando la produzione, distribuzione e consumo di cannabis attraverso questi club, si cerca di ridurre i rischi associati al consumo, come la vendita al mercato nero, la mancanza di qualità e purezza della sostanza e l’esposizione di i consumatori ad altre droghe illegali.

Inoltre,    I Club sociali di cannabis in Spagna si sono convertiti in spazi di incontro e di scambio di conoscenze tra persone interessate alla cannabis, contribuendo alla normalizzazione e desestigmatizzazione del consumo. Attraverso attività come catastrofi, informative ed eventi culturali, questi club promuovono anche un dialogo aperto sulla cannabis e cercano di cambiare la percezione negativa che il menu ha su questa pianta.

In sintesi, i club sociali di cannabis in Spagna esistono per fornire un ambiente sicuro e regolamentato dove i consumatori adulti possono accedere alla cannabis di qualità, promuovendo la responsabilità sul consumo e sul consumo.