2 Aprile 2025
I proprietari di coffee shop non saranno puniti per aver venduto hashish illegale durante la fase finale dell’esperimento sulla cannabis legale. Lo hanno confermato il ministro della Giustizia David van Weel e il segretario di Stato per la prevenzione Vincent Karremans.
L’ultima fase dell’esperimento inizierà il 7 aprile, lunedì prossimo. In precedenza era stato notato che i proprietari di coffee shop che stanno partecipando alla sperimentazione pensano che la data non sia raggiungibile perché la fornitura di cannabis legale non è ancora in ordine. Il governo e i sindaci dei dieci comuni coinvolti nell’esperimento hanno deciso di attenersi comunque alla data.
Tuttavia, ora il ministro e il segretario di Stato stanno segnalando che le norme contro la cannabis illegale non saranno applicate fino al 10 giugno. Ciò è stato fatto per dare ai coltivatori più tempo per migliorare la produzione di droga e dare ai proprietari di coffee shop la possibilità di espandere la loro fornitura.
Il rinvio si applica solo all’hashish. Il divieto di vendita di erba illegale sarà quindi applicato dal 7 aprile.
Finora, la vendita di cannabis nei coffee shop è stata tollerata. Ai titolari di attività è stato permesso di vendere hashish e marijuana senza essere perseguiti. Tuttavia, la coltivazione di stupefacenti è proibita.
Al momento non è chiaro da dove provengano l’hashish e la marijuana venduti e cosa contengano esattamente i prodotti venduti nei coffee shop. Con l’esperimento, il governo vuole verificare se sia possibile regolamentare sia la produzione, sia la distribuzione, sia la vendita di cannabis.
I risultati dell’esperimento “possono contribuire al processo decisionale sulle future politiche sulla cannabis nei Paesi Bassi”, hanno affermato i politici. La fase della sperimentazione che inizia il 7 aprile dovrebbe durare quattro anni e potrebbe essere estesa di un altro anno e mezzo.
