28 Dicembre 2024
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La stragrande maggioranza degli americani afferma che la marijuana dovrebbe essere legale sia per uso medico che per uso adulto terapeutico e ricreativo, secondo i dati dei sondaggi nazionali compilati dal think tank di orientamento conservatore, il Manhattan Institute.
I risultati sono coerenti con quelli di sondaggi precedenti, tra cui un sondaggio Pew del marzo 2024 che ha anche determinato che solo circa il dieci percento degli adulti statunitensi sostiene una politica generale di criminalizzazione della cannabis.
Ventiquattro stati hanno legalizzato la marijuana per gli adulti e 39 stati hanno approvato leggi che regolano l’accesso alla cannabis medica per pazienti qualificati.
Secondo il sondaggio del Manhattan Institute, il 73 percento degli intervistati ha sostenuto una qualche forma di legalizzazione della marijuana.
Il cinquantasette percento degli intervistati, tra cui la maggioranza di democratici e indipendenti, ritiene che gli adulti dovrebbero essere liberi di consumare cannabis in assenza di interferenze governative, purché il loro comportamento non metta direttamente a rischio gli altri.
Il sessantanove percento degli intervistati ha affermato che gli adulti dovrebbero essere in grado di consumare marijuana a scopo ricreativo nelle proprie case.
Quasi due terzi degli intervistati hanno affermato che le persone di età pari o superiore a 21 anni dovrebbero essere in grado di possedere e acquistare legalmente prodotti a base di marijuana per uso adulto.
La maggior parte degli intervistati (56 percento) si oppone al fumo di marijuana nei parchi o in altri spazi pubblici (ad esempio, ristoranti e bar o entro 30 metri da una scuola).
Solo il 12 percento degli intervistati ritiene che “il possesso e la vendita di marijuana dovrebbero essere illegali in ogni circostanza”. (Il quindici percento degli intervistati non ha espresso alcuna opinione).
Commentando i dati del sondaggio, il vicedirettore di NORML Paul Armentano ha affermato: “In un momento in cui elettori e politici sono ampiamente divisi, c’è una questione su cui gli americani sono ampiamente d’accordo: è tempo di legalizzare e regolamentare la marijuana”, ha affermato.
Il sondaggio ha raccolto le opinioni di 2.304 intervistati. Di questi, il 41 percento si è identificato come politicamente conservatore, il 30 percento come moderato e il 29 percento come liberale. In un editoriale di settembre, il collega del Manhattan Institute Charles Lehman ha criticato il presidente eletto Donald Trump per aver espresso sostegno alla legalizzazione della marijuana a livello statale.
Nel suo commento, Lehman ha descritto la cannabis come una “sostanza personalmente e socialmente dannosa che genera … disordine”.
L’intero sondaggio è disponibile presso il Manhattan Institute. Ulteriori dati del sondaggio sono disponibili presso NORML.