2 Gennaio 2025
Mannheim, Germania: La somministrazione orale di 800 mg di CBD sintetico riduce significativamente la voglia di alcol dei soggetti, secondo i dati clinici controllati con placebo pubblicati sulla rivista Nature: Molecular Psychiatry.
I ricercatori tedeschi hanno valutato l’uso di CBD rispetto al placebo in 28 soggetti che consumavano alcol quotidianamente.
“Gli individui che hanno ricevuto CBD … hanno riportato una voglia di alcol significativamente inferiore”, hanno scritto gli investigatori. “Nessun evento avverso o evento avverso grave è stato segnalato dai partecipanti allo studio durante la sessione di test”.
Gli autori dello studio hanno concluso: “L’attuale RCT [studio clinico randomizzato] fornisce prove degli effetti significativi del CBD sui meccanismi e sui sintomi della malattia neurobiologica nell’AUD. … In sintesi, il potenziale osservato del CBD di ridurre la voglia di alcol indotta da stimoli … insieme al suo buon profilo di sicurezza, supporta il potenziale del CBD per trattare gli individui con AUD [disturbo da uso di alcol].
Nuove opzioni di trattamento farmacologico che mirano ai meccanismi neurobiologici centrali della malattia e ai sintomi principali dell’AUD, come il desiderio, potrebbero integrare le opzioni di trattamento esistenti e ridurre il rischio di ricaduta e l’enorme carico di malattia inflitto dall’AUD”.
Uno studio osservazionale del 2021 ha determinato che il consumo di cannabis a predominanza di CBD è associato a riduzioni nell’assunzione di alcol da parte dei soggetti.
Gli autori dello studio hanno riferito che i partecipanti che hanno ingerito cannabis a predominanza di CBD durante il periodo di prova “hanno bevuto meno drink al giorno, hanno avuto meno giorni di consumo di alcol e meno giorni di co-uso di alcol e cannabis” rispetto a coloro che non l’hanno fatto.
Studi separati hanno anche suggerito che il dosaggio di CBD può ridurre il desiderio di tabacco, metanfetamina ed eroina, tra le altre sostanze.
Il testo completo dello studio, “La somministrazione di cannabidiolo riduce il desiderio di alcol e l’attivazione del nucleo accumbens indotta da segnali negli individui con disturbo da consumo di alcol: lo studio clinico randomizzato controllato in doppio cieco ICONIC”, è apparso su Nature: Molecular Psychiatry.